Il kratom è stato a lungo utilizzato al posto degli oppioidi per ridurre il dolore e il disagio.
Negli ultimi anni, la sua popolarità come alternativa agli antidolorifici da prescrizione è aumentata vertiginosamente perché per molte persone allevia l’astinenza da oppioidi e i sintomi che ne derivano, ma molti vogliono sapere: il Kratom risulterà in un test antidroga?
Questa è un’ottima domanda, a cui dovresti rispondere se hai un test antidroga in arrivo.
Se l’hai usato o hai intenzione di farlo e vuoi sapere quanto tempo il Kratom rimane nel corpo, questa è la guida che fa per te!
Leggiamo la finestra di rilevamento dei test per questa pianta che è più popolare che mai!
Che cos’è il Kratom?
Originario di paesi del sud-est asiatico come la Malesia, la Thailandia e l’Indonesia, questo albero tropicale possiede composti che migliorano l’umore e proprietà antidolorifiche e antinfiammatorie. Per secoli è stata usata dai nostri antenati per trattare il dolore e la diarrea, ma oggi viene spesso utilizzata per alleviare i sintomi dell’astinenza da oppioidi.
Come si assume il Kratom, ti chiederai? Alcuni mangiano le foglie intere, mentre altri le mettono semplicemente nel tè preparato.
Tuttavia, alcuni acquistano la polvere o le capsule di Kratom perché sono più convenienti e possono essere consumate in viaggio.
Questa pianta psicoattiva è molto popolare negli Stati Uniti e all’estero per le sue capacità stimolanti e antidolorifiche. Infatti, uno studio del National Survey on Drug Use and Health ha dimostrato che quasi due milioni di persone hanno fatto uso di Kratom nel 2021. Questa cifra è più alta rispetto agli anni precedenti, ma con un numero così elevato di persone che lo assumono, sempre più spesso ci si chiede se il Kratom possa risultare nei test antidroga standard; non perdiamo tempo e rispondiamo a questa domanda qui di seguito.
Nota: Piccole dosi di K possono portare vibrazioni edificanti, mentre dosi maggiori possono avere effetti sedativi e oppioidi.
Il Kratom si rivela in un test antidroga?
Il Kratom è visibile in un normale test antidroga?
La risposta varia a seconda del tipo di test effettuato.
Nei test antidroga standard a cinque pannelli, il Kratom non viene rilevato, poiché questi cercano solo PCP, oppiacei, cocaina, marijuana e anfetamine. Tuttavia, i datori di lavoro che eseguono un test a dieci pannelli possono rilevare altre droghe e composti nel sistema, tra cui tracce di Kratom e alcaloidi che non hanno lasciato completamente il corpo. Queste tracce possono comparire anche negli esami delle urine o del sangue, quindi tieni presente questo aspetto se hai usato o vuoi consumare Kratom.
Il Kratom compare in un test antidroga sulla saliva?
I test antidroga sulla saliva sono oggi più comuni che mai, ma la buona notizia per i consumatori di Kratom è che raramente rilevano questa sostanza, anche se la ricerca del composto è specifica!
Il Kratom compare nei test antidroga del sangue?
Alcuni esami del sangue possono rilevare il Kratom, ma non tutti. Se il datore di lavoro esegue un esame del sangue in grado di rilevare la sostanza, il risultato può essere positivo se il Kratom è stato assunto negli ultimi due o tre giorni. Se è passata una settimana o più dal suo consumo, è piuttosto improbabile che venga rilevato dai test antidroga del sangue.
Il Kratom compare in un test antidroga sulle urine?
Se viene somministrato un test in grado di rilevare la presenza di Kratom, come il test a 10 pannelli, può risultare in un esame delle urine se il K è stato assunto negli ultimi 5-7 giorni. Detto questo, la finestra di rilevamento può variare in base a fattori quali l’entità della dose e la frequenza d’uso, nonché l’altezza, il peso e il tasso di metabolismo dell’utente.
Il Kratom compare in un test antidroga del capello?
Tra tutti i tipi di test antidroga, questo è il più efficace nel rilevare le droghe, in quanto è in grado di individuare quelle assunte negli ultimi novanta giorni. Tuttavia, non ci sono ancora prove che dimostrino che il Kratom possa essere rilevato da campioni di follicoli piliferi, ma c’è la possibilità che lo sia.
Il Kratom è legale?
È legale in alcuni Stati, ma non in tutti, poiché in pochi di essi vige il divieto di utilizzo della pianta. A livello federale, il Kratom è considerato una droga preoccupante dalla U.S. Drug Enforcement Administration a causa di rapporti e studi che hanno dato risultati contrastanti sui suoi effetti e sulla sua sicurezza.
Secondo l’Associazione Americana del Kratom, la DEA non lo ha vietato. Al contrario, monitora le segnalazioni di incidenti negativi per identificare i rischi potenziali. Detto questo, la loro posizione sul Kratom potrebbe cambiare nel tempo.
In totale, ci sono sei stati in cui il Kratom è vietato e illegale da usare:
- Indiana
- Vermont
- Alabama
- Arkansas
- Wisconsin
- Tennessee
In totale, undici stati hanno approvato la legge sulla protezione dei consumatori di kratom con il sostegno dell’American Kratom Association. Ciò significa che i residenti nei seguenti stati devono avere almeno diciotto anni di età per poterla acquistare:
- Utah
- Texas
- Florida
- Arizona
- Georgia
- Nevada
- Oregon
- Virginia
- Colorado
- Oklahoma
- West Virginia
Quali tipi di test antidroga possono rilevare il Kratom?
Il suo status controverso ha portato molti a chiedersi se il Kratom possa essere rilevato dai test antidroga di routine, ma per tranquillizzarti, sappi che il Kratom non è rilevabile dalla maggior parte degli esami del sangue. Tuttavia, in casi isolati, si può ricorrere a un test antidroga specializzato in grado di rilevarlo. In tal caso, potrebbe essere in grado di rilevare la mitraginina e la 7-idrossi mitraginina.
Si tratta dei principali principi attivi del Kratom, nonché di alcaloidi che, se rilevati, possono dare un risultato positivo. Tuttavia, i test a cinque e dieci pannelli raramente rilevano tali alcaloidi, poiché nella maggior parte dei casi sono progettati per rilevare droghe più gravi come oppiacei, cocaina, marijuana e anfetamine.
Il Kratom viene rilevato da un test antidroga standard?
Il kratom non viene rilevato dai normali test antidroga, in quanto il test a 5 pannelli, che è quello più comunemente utilizzato, verifica solo la presenza dei seguenti farmaci e composti:
- Oppiacei.
- Cocaina.
- Anfetamine.
- PCP, o Fenciclidina.
- THC, o tetraidrocannabinolo.
A seguire abbiamo i test antidroga a dieci pannelli.
Anche questi non sono in grado di rilevare il Kratom.
Questo è progettato per trovare e rilevare:
- Gli oppioidi.
- Cocaina.
- Cannabis.
- Tramadolo.
- Barbituates.
- Buprenorfina.
- Anfetamine.
- Benzodiazepine.
- PCP, o Fenciclidina.
- Dolly o Metadone.
- Ludes o Methaqualone.
- Darvon, o Propozyphene.
Il Kratom viene rilevato dai test antidroga specializzati?
Esami approfonditi e altamente specializzati sulle droghe o sulle urine possono essere in grado di rilevare la mitraginina e la 7-idrossi mitraginina, ma dati i costi più elevati di questi test, è raro che i datori di lavoro li somministrino. Per questo motivo, un test antidroga standardizzato di routine non rileverà il Kratom, in quanto non è un composto da ricercare.
Il Kratom viene considerato un oppioide nei test antidroga?
Nonostante abbia caratteristiche e proprietà simili a quelle degli oppioidi, il Kratom non risulta come un oppioide nei test antidroga standardizzati, poiché i test antidroga a cinque e dieci pannelli sono progettati per rilevare metaboliti specifici di oppioidi come eroina, codeina e morfina.
La mitraginina e la 7-idrossi mitraginina, i principali composti attivi presenti nel Kratom, sono effettivamente agonisti oppioidi che attivano i recettori oppioidi ma, poiché questi alcaloidi hanno una composizione chimica che li distingue dagli altri oppioidi, non fanno sì che una persona risulti positiva agli oppioidi in un test antidroga.